Nell'antica Roma le donne amavano indossare gioielli in grande quantità: anelli, bracciali, orecchini, collane, spille, diademi e pietre preziose per i capelli, cavigliere, ecc.
La domina si ingioiellava grazie all'abile aiuto delle ornatrices, che ideavano sapientamente dove meglio collocare i gioielli per farli risaltare e per abbellire la loro padrona.
La collana era ovviamente il monile più prestigioso e appariscente perchè in primo piano sul petto della donna. Le collane erano impreziosite ad intervalli regolari da pietre preziose, oppure monete d'oro o d'argento.
Ho realizzato le monete in pasta sintetica partendo dal calco di una autentica zecca di Roma in argento; ho riprodotto tutte e due le facce: la testa laureata di Caracalla con busto drappeggiato da un lato, la Vittoria che avanza sorreggendo una corona e una plama dall'altro lato.
Nel montaggio della collana ho voluto alternare le due facce. Le monete sono separate da perline di metallo color argento antico; il laccetto è di finto camoscio nero.
Avrei potuto riprodurre la collana in colore oro antico, ma ho preferito restare fedele alla moneta originale che è in argento, la quale, tra l'altro, mi è stata prestata dal mio ragazzo, che ringrazio molto!
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